Per questo l’Istituto superiore di sanità ha pubblicato un manifesto dove precisa che “mangiare cinese non è pericoloso”.
Il virus non si trasmette per via alimentare e in Europa è vietata l’importazione di carne cruda e di animali vivi.
Le persone a rischio – spiega l’Istituto superiore di sanità sono quelle che negli ultimi quindici giorni si sono recate nelle zone coinvolte e che manifestano una sintomatologia simile alle infezioni delle alte vie respiratorie, quali febbre, tosse dolore muscolare, affaticamento e difficoltà respiratoria o che siano state in contatto con persone colpite dal coronavirus 2019-nCoV.