e cioè che Monica Vitti resta la donna più moderna, divertente e affascinante della storia del cinema e dell’Italia del Novecento.
Più in generale, è da quasi sessant’anni che ci si domanda incessantemente che tipo di donna sia Monica Vitti, l’una nessuna e centomila del cinema italiano, di cui il 3 novembre si festeggiano i novant’anni – è nata a Roma nel 1931 –, anche se ormai da molto tempo è lontana dalle scene e dalla vita pubblica per una malattia degenerativa – “Ci capiamo con gli occhi”, disse con pudore esattamente un anno fa il marito Roberto Russo in una intervista al Corriere della Sera.