PLUG-IN EVOLUTION Se la precedente variante plug-in hybrid di Audi Q5 (2019) si è conquistata il tolo di primo SUV ibrido ricaricabile proposto in due step di potenza, ora la seconda serie si candida come una delle PHEV più autonome in assoluto.
Un risultato cui contribuiscono anche i quattro programmi di marcia “EV”, “Auto”, “Battery hold” e “Battery charge” (novità per Q5) che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, al risparmio di energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio, oppure alla ricarica della batteria, col propulsore termico che non solo trasmette il moto alle ruote, ma contribuisce all’attivazione del motore elettrico in fase rigenerativa, consentendo di recuperare circa l’1% di carica per ogni km percorso, sino al raggiungimento della soglia dell’80% di energia all’interno della batteria.