Da anni, infatti, si assiste ad una vera e propria “tracimazione” del ruolo che dovrebbe avere l’Ispra, delegata a coadiuvare l’attività delle Regioni mediante l’espressione di pareri tecnici consultivi (obbligatori ma non vincolanti) divenuti, di fatto, nel tempo, essi stessi legge.
È urgente che si faccia chiarezza sull’attività venatoria in Italia, che non può essere decisa dall’Ispra né a colpi di provvedimenti del Tar.