Questi Oscar 2021 sono anche nel segno delle donne:
Un segno che va nella direzione della cercata diversità, confermata anche dai premi ai non protagonisti, con Daniel Kaluuya e Yoon Yeo-jeong di Minari, prima attrice orientale a ottenere un riconoscimento per l’interpretazione dai tempi di Miyoshi Umeki, vincitrice nel 1958 per Sayonara (a proposito, questo fa pensare a una vera delusa della serata, Glenn Close, che ha fallito l’ottava nomination della sua carriera!