190 del 2014) la quale ai commi 54 e 57 fissava rispettivamente requisiti e cause ostative al regime.
A fronte di tale sopravvenuta situazione, il contribuente rappresenta l’intenzione di voler svolgere l’attività di lavoro autonomo in Italia, per un massimo di 10 giorni al mese, presso strutture private di terzi, quali studi medici o case di cura e vorrebbe farlo aprendo partita IVA in regime forfettario.