Il rischio per i maiali allevati all’aperto deriva dalla possibilità di entrare in contatto con i cinghiali selvatici, che possono ospitare una serie di patogeni tra cui il virus della peste suina africana.
Ma questo metodo di allevamento pone i maiali a un maggior rischio di contrarre la peste suina africana, una malattia molto contagiosa e aggressiva per cui non esistono cure né vaccini, e che è ormai diffusa in dieci Paesi dell’UE.