In un contesto del genere non stupisce il titolo scelto da Polo G per il suo mixtape d’esordio, in pratica un testamento precoce:
Die a Legend è la prima colata di catrame su quella via, è un testamento, sì, ma di speranza.
“In quella cella avevo la sensazione che il mio talento andasse sprecato”, canta Polo G, e ancora “Non dare attenzioni a quegli hater, puoi essere ciò che vuoi / Sto provando a lasciare tutto questo nel passato, a lottare per una nuova vita”.