La vulnerabilità, che a quanto pare era presente già nella versione 6 del sistema operativo di Apple, è particolarmente insidiosa in quanto per essere sfruttata basta che il malintenzionato/hacker invii una mail creata ad hoc al bersaglio selezionato senza necessità di interazione da parte del bersaglio.
La società ZecOps ha già segnalato ad Apple tale vulnerabilità.