Questo è il problema che ha scatenato lo scandalo dei prosciutti di Parma e San Daniele iniziata tre anni fa e non ancora finita, con l’esclusione nel 2018 di 1,2 milioni di prosciutti dal circuito decisa dal Mipaaft.
La sensazione è che il Consorzio del prosciutto di Parma non abbia alcuna intenzione di mettersi in discussione, ma cerchi di parare l’ennesimo scandalo pensando di apportare piccole modifiche al disciplinare e silenziare i media come ha fatto fino ad ora, ma questa volta sarà più difficile.