In Scappo a casa Aldo Baglio si fa aiutare da Valerio Barletti e Morgan Bertacca (che avevano collaborato alla sceneggiatura degli ultimi due film dei tre comici:
In Scappo a casa viene pronunciata una frase significativa:
In Scappo a casa ogni singolo personaggio diventa lo stereotipo di sé stesso:
Scappo a casa vorrebbe essere un film comico che fa anche riflettere su un tema estremamente scottante dell’Italia attuale, eppure l’ironia e la tematica sociale non colgono davvero nel segno, e tutto ricorda un po’ troppo il Contromano di Antonio Albanese, visto lo scorso anno.