Il Centro per i pianeti minori di Harvard ha reso noto i parametri dell'orbita iperbolica di C/2019 Q4 (Borisov) compatibili con la provenienza extrasolare.
Se confermata, una cometa scoperta da un astronomo dilettante russo potrebbe diventare il secondo oggetto di origine interstellare identificato nel Sistema solare.
La cometa, al momento della scoperta il 30 agosto da parte di Gennady Borisov all'Osservatorio astrofisico della Crimea a Bakhchysarai, si trovava a una distanza di circa 450 milioni di chilometri dal Sole.