Dopo i primi rilevamenti, il sistema Scout che si trova presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California, ha automaticamente contrassegnato l’oggetto come di probabile origine ‘interstellare’.
Constatata la sua provenienza dalla Nube di Oort, in un primo tempo venne ritenuto una cometa, ma il fatto che non avesse una coda fece poi escludere questa catalogazione e, dato che dalla Nube di Oort non provengono asteroidi, si optò per un asteroide proveniente da ‘fuori’, dallo spazio interstellare.