28071 del 9 dicembre 2020, ha chiarito meglio i parametri da considerare per la liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante, in conseguenza della perdita del lavoro da parte del danneggiato in un sinistro stradale.
Il risarcimento per chi subisce gravi danni fisici da un sinistro stradale deve tener conto anche dell'eventuale 'lucro cessante', ossia dei futuri guadagni del danneggiato venuti a mancare a causa dell'impossibilità di lavorare per i postumi di natura fisica o per la perdita dell'impiego dovuta al superamento del periodo di comporto (ossia il tempo massimo concesso al dipendente in malattia per non essere licenziato, variabile in base alla tipologia di contratto).