Nel mirino del collegio sindacale, riporta CorCom, tra le “operazioni atipiche o inusuali effettuate con terzi”, è finito l’accantonamento “per complessivi 548 milioni di euro relativo alla natura onerosa rilevata per alcuni contratti di contenuti media, principalmente riferibili al contratto sottoscritto con Dazn”, si legge nella relazione.
“Dalle prime analisi condotte dalla funzione Internal Audit – spiega il Collegio sindacale – risulterebbe una non adeguatezza dei flussi informativi verso gli organi decisori e una conseguente anomalia nei processi decisionali in sede di approvazione del progetto”.