Night Shyamalan con un film che, partendo da un caso di multiple personalità, cita il glorioso genere psicanalitico holywoodiano (da Lo specchio scuro a Io ti salverò), per poi virare deciso verso il fantastico e il supernatural (come sempre in Shyamalan).
Night Shyamalan, che firma con questo Split un film multistrato, felicemente sospeso tra orrorifico ultrapop e sofisticato cinema iperconsapevole e citazionista.