Sono convinto, però, che con Ecstatic Computation, suo ultimo lavoro fuori sulla prestigiosa Edition Mego, Caterina Barbieri sia andata oltre.
In una società sempre più basata su overload informativi, intelligenze artificiali, trans- e post-umanesimo e strenua rincorsa al profitto, Caterina Barbieri racconta l’instabilità del presente e allo stesso tempo ci invita a prenderci del tempo per meditare su noi stessi e sulla nostra posizione nel mondo, sul nostro essere.