Così, dalla transizione di Youtube da Flash a Html5 e l'embargo di Steve Jobs che già dieci anni fa annunciava di la chiusura di iPhone e iOS al prodotto di Adobe (tanto da generare un noto meme, in cui un omonimo Flash manca tra i supereroi), il declino della piattaforma era inevitabile.
Divenuto in poco tempo un asset irrinunciabile della programmazione web, Flash nei suoi vent'anni di vita si é andato sempre più strutturando e arricchendo, effettivamente portando nei browser di tutto il mondo qualcosa di molto simile alle esperienze desktop di applicazioni nate per funzionare nativamente sui computer.