Ieri mattina, per il titolare dell’allevamento, situato a Serramazzoni (provincia di Modena), la pubblica accusa ha chiesto la condanna a un anno mentre la difesa ha chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste.
In base alle accuse, infatti, l’uomo avrebbe incrociato cani con lupi e risponde dei reati di falso ideologico e frode nell’esercizio del commercio.