Come riporta il Telegraph, Apple ha accettato di pagare "milioni di dollari" a titolo di risarcimento danni.
La studentessa aveva inviato il suo iPhone all'assistenza Apple, ma alcuni dipendenti di un centro di riparazione in California gestito da Pegatron scaricarono foto e video dal telefono della ragazza.
Dalla causa é emerso che i dipendenti scaricarono dall'iPhone della ragazza circa 10 immagini e video di nudo e di sesso presi dalla libreria fotografica e poi condivisi online dagli stessi tecnici.