sarebbero stati sottratti circa 70 Gb di dati (compresi dati sensibili come numeri di carte di identità , patenti, tessere sanitarie e indirizzi, parte dei quali sono già sul Dark Web) ed é stato chiesto un riscatto di 3 milioni di euro in Bitcoin.
Un attacco del tipo data breach é stato portato a termine contro la Siae, la Società degli Autori e degli Editori: