Potrebbe sembrare che i Bastille siano finiti nel giro di pochissimo sui più importanti palchi del mondo, ma in realtà dietro a questo risultato ci sono sogni sudati in anni di gavetta.
Il numero 3 è lo stadio della famosa “sintesi” hegeliana, 3 sono anche i lati di un triangolo, che guarda caso è il simbolo dei Bastille.
Un mix che all’apparenza potrebbe risultare stucchevole ma che in realtà è sapientemente calibrato dal metodico Dan e dal produttore storico della band, Mark Crew, che ha lasciato la sua impronta anche su questo album.