Il primo volo Con questo primo via libera Boeing può tornare a respirare.
La FAA spiega nei documenti che sarà l’ente federale americano dell’aviazione ad approvare l’addestramento al simulatore dei piloti «per ogni singola compagnia statunitense», formazione che non era prevista quando l’aereo entrò in servizio.
Le modifiche sul jet Tra le novità strutturali più rilevanti introdotte sul 737 Max c’è la presenza di un secondo sensore esterno (non è escluso che qualche autorità ne richieda tre) e, soprattutto, il fatto che il sistema anti-stallo «Mcas» non correggerà il muso del velivolo continuamente — stando alle informazioni tecniche fornite da Boeing —, cosa che è avvenuta nei due incidenti, anche perché non è più «autorizzato» a prevalere sui comandi del comandante e del primo ufficiale.