Quindi, al cliente arrabbiato va permesso innanzitutto di rilassarsi, sfogarsi e , solo successivamente, cercare di capire qual è il problema, senza risultare seccanti o fiscali, in modo da abbassare la tensione e ristabilire la calma.
Se possibile, fai in modo che la conversazione sia a tu per tu, senza la presenza di collaboratori, per evitare che il cliente si senta “accerchiato” da persone che hanno interesse a prendere le parti del negozio e non le sue.