Inoltre, c’è chi come Dave Gouldern, vicepresidente di Sojern, ha delineato uno scenario ancor più complicato affermando, nell’ambito di un intervento a commento della prossima eliminazione dei cookie, che “anche gli ID mobili non dureranno ancora a lungo”.
Quest’ultime infatti, riescono ad abbinare gli indirizzi mail degli hotel a quelli che i consumatori hanno fornito volontariamente ad alcune aziende (come Google, Facebook, Amazon), in modo tale da identificare l’utente e avere una profilazione quanto più articolata e precisa possibile.