Per Confindustria pesano anche "una manovra di bilancio poco orientata alla crescita", "l'aumento del premio di rischio che gli investitori chiedono" sui titoli pubblici italiani e "il progressivo crollo della fiducia delle imprese" rilevato "da marzo, dalle elezioni in poi".
gufi saranno smentiti dai fatti Confindustria azzera le previsioni per il Pil italiano nel 2019 (già ribassate a ottobre al +0,9%).