Questo, spiega l’Istituto, "non è una condizione per il diritto all'elevazione dell'indennità di congedo parentale per un mese ulteriore, bensì un termine iniziale di decorrenza della nuova disposizione" 9/10 ©IPA/Fotogramma L’ESEMPIO/1 Nel caso di un figlio nato il 20 novembre 2023 e di congedo parentale chiesto dal padre dal 21 novembre 2023 al 20 gennaio 2024, spiega l'Istituto presentando alcuni esempi, il mese di congedo parentale dal 21 novembre 2023 al 20 dicembre 2023 è indennizzabile all'80% della retribuzione (come previsto dalla legge di Bilancio 2023) 10/10 ©IPA/Fotogramma L’ESEMPIO/2 Il periodo di congedo parentale dal 21 dicembre 2023 al 31 dicembre 2023, invece, è indennizzabile al 30% della retribuzione mentre il periodo di congedo parentale dal 1° gennaio 2024 al 20 gennaio 2024 è indennizzabile all'80% della retribuzione (come previsto dalla legge di Bilancio 2024).