A questo punto é facile che tutto venga rimandato al post-elezioni europee, in programma tra il 23 e il 26 maggio.
La decisione é stata presa dopo che diversi Paesi Membri hanno ufficialmente dichiarato di non avere intenzione di appoggiare l'ultima versione del documento.
Subisce una battuta d'arresto il cammino verso l'approvazione finale della riforma del copyright: