Come ricorda HuffPost, “Greensill in Germania ha tra i suoi clienti una marea di soggetti istituzionali, Comuni come Monheim, lander come la Turingia, la città di Colonia che lì aveva depositato circa 15 milioni da utilizzare per la ristrutturazione del teatro dell’opera.
L’ultimo scandalo in ordine di tempo è quello della Greensill, banca australiana con sede a Londra specializzata nel finanziamento delle supply chain, nel cosiddetto “reverse factoring“.