«i risultati ottenuti in merito alle rilevazioni sulla valutazione degli apprendimenti, confrontando il periodo pre lockdown con il periodo attuale» vedono allo stesso livello la didattica in presenza prima della pandemia con quella “integrata” (e molto spesso solo Dad) di questo ultimo anno.
Addirittura il 34,8% dei 5500 studenti che hanno risposto al sondaggio ritiene di «non avere una preparazione adeguata per affrontare il prossimo anno scolastico o l’esame di Stato a giugno per gli studenti di quinta».