Oggi chiudiamo questo affascinante percorso tra i progetti più innovativi del Politecnico di Torino parlandovi di un dispositivo che potrebbe fare la differenza nella crescita del mercato dei veicoli elettrici di domani, o persino in altri campi in cui il suo utilizzo non è nemmeno stato immaginato.
“Oggi risultati simili possono essere ottenuti tipicamente accoppiando una batteria tradizionale e un super condensatore, attraverso un complicato sistema elettronico che deve mediare il passaggio da alta potenza ad alta energia, riducendo però la velocità di commutazione e appesantendo l’intero sistema.