Alla base anche un possibile problema di adenoidi e tonsille I disturbi respiratori nel sonno possono colpire anche i bambini.
I genitori spesso non se ne accorgono e i pediatri fanno fatica a riconoscerli.
«Il bambino che ne soffre di giorno potrebbe essere disattento, poco reattivo e irrequieto, potrebbe respirare con la bocca aperta o avere un respiro rumoroso e il naso ostruito, con difficoltà di risveglio e cefalea al mattino e un ridotto rendimento scolastico» spiega Luana Nosetti, docente di Pediatria all’università dell’Insubria, responsabile del centro del sonno pediatrico dell’ospedale Del Ponte di Varese e del gruppo di studio sul sonno della Società italiana per le malattie respiratorie infantili.