De Capitani se ne rende sacerdote sommo, titanico officiante, perché lo sa, insieme con l’autore, che Moby Dick incontra il suo gemello nel teatro, che forse sulla scena l’avventura della conoscenza può dirsi compiuta.
sarebbe questa la storia del Pequod, agli ordini del capitano Achab che ricerca in ogni mare Moby Dick.
Questa è la storia di Orson Welles, autore di Moby Dick alla prova, rappresentato al Duke of York’s Theatre di Londra il 16 giugno 1955 (prima di partecipare alla versione per il cinema di John Huston nel 1956) e ora, per la prima volta in Italia nella traduzione magnifica di Cristina Viti, sul palco del Teatro Elfo Puccini di Milano, ereditato da un regista che, sulla via della stessa ossessione di raccogliere per sé ben quattro ruoli, non è nuovo a grandi imprese: