Il riferimento è all’estensione della tutela della maternità (indennità di maternità) e della paternità per le lavoratrici e per i lavoratori autonomi e alla stabilizzazione del congedo obbligatorio e facoltativo di paternità per i lavoratori dipendenti.
145 euro, incrementato del 100 per cento dell’aumento derivante dalla variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, l’indennità di maternità è riconosciuta per ulteriori tre mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità”.