“Ripetuti incidenti mortali – compresa la morte di un bambino di sette anni in un incendio nel campo di Moria, appena sei mesi fa – non sono stati sufficienti per spingere l’evacuazione del campo profughi di Moria;
Un devastante incendio ha distrutto completamente il campo di Moria, sull’isola di Lesbo in Grecia che accoglieva in condizioni disumane circa 13 mila persone nonostante la sua capacità di ospitarne solo 3000.