Facebook esclude i post contro l’invasione russa dai “contenuti di odio”:
(a) coinvolgono i soldati russi, TRANNE i prigionieri di guerra o (b) che colpiscono i russi quando chiaro dal contesto che il bersaglio è l’Invasione russa dell’Ucraina (ad esempio quando il contesto menziona l’invasione, l’autodifesa, eccetera…)” Tale rilassamento delle norme non si applicherà a tutti, quindi posate le smargiassate a casa.