È l’inizio di un lungo cammino per giungere, prima, all’approvazione del Recovery da parte dell’organo deliberante (il Consiglio dei Capi di Stato e di Governo dell’Unione europea), e poi all’attuazione delle riforme e alla realizzazione dei progetti, secondo il cronoprogramma indicato .
È un percorso difficile, tanto più che le leggi delega (o in certi casi di particolare urgenza, i decreti legge) per le riforme devono essere approvati dal Parlamento entro la fine dell’anno in modo da potere essere attuate, in gran misura, nei prossimi due anni e incidere sulla crescita e sulla redditività degli investimenti.