A conti fatti quindi, Godzilla II King of the Monster, anche se non aveva alcun tipo di ambizione di esserlo, è un film veramente troppo poco profondo anche per essere un monster-movie, al netto delle scene di combattimento veramente fighissime e epicissime.
Quando in Godzilla King of the Monster fa il suo trionfale ingresso Ghidorah , il colossale drago alato e dorato a tre teste, con le sembianze dell’angelo sterminatore della tradizione biblico-apocalittica è chiaro che l’appassionato di kaijū, ovvero i mostroni di matrice giapponese per intenderci, che è in noi non possa che fare festa, specie se si prospetta il più classico degli “uno vs uno” contro Godzilla, il nostro lucertolone atomico preferito.