A far da collante per cementare gli alti e bassi della vita sono la famiglia, un sano buon senso di provincia e il buddismo, che Baggio comincia ad abbracciare dopo il primo incidente, a Firenze – “Dove finiscono le mie capacità comincia la mia fede”, dice.
Nonostante le apparenze, non è il famoso rigore sbagliato a Usa 94 nella finale dei mondiali contro il Brasile l’acme de Il Divin Codino, il biopic sulla vita di Roberto Baggio (interpretato dall’Andrea Arcangeli di Romulus) che debutta oggi su Netflix.