L’Italia riconoscente” è l’epigrafe incisa sul basamento in marmo del Monumento ai Martiri di Otranto.
Ad Alfonso d’Aragona, principale artefice della liberazione di Otranto, fu dedicata la Porta Alfonsina, facente parte della nuova e moderna cinta muraria con cui fu fortificata la città, mentre, in tempi recenti, dopo esser stati dichiarati beati da Clemente XIV nel 1771, gli 813 martiri uccisi sul Colle della Minerva sono stati canonizzati da papa Francesco il 12 maggio 2013.