Da quel 2013 in cui il re dell’horror su carta Stephen King decise di dare una continuazione al suo celebre Shining, portato sul grande schermo da Stanley Kubrick all’inizio degli anni Ottanta, è dovuto passare mezzo decennio prima che anche Doctor Sleep venisse trasformato in lungometraggio cinematografico.
Fino all’epilogo di un’operazione che, anziché a quello di Doctor Sleep, strizza l’occhio direttamente al finale del romanzo originale Shining, come spiegato anche da Flanagan nei quasi cinque minuti che, insieme al mitico Stephen, lo vedono impegnato a parlare delle due trasposizioni nei contenuti extra del blu ray edito da Warner.