Lontano da queste caratteristiche, però, nel 1954 l’autore di origini spagnole che poi ci avrebbe regalato Il fascino discreto della borghesia si cimentò con Le avventure di Robinson Crusoe nella trasposizione del classico della letteratura scritto da Daniel Defoe.
Accompagnato dalla onnipresente voce fuori campo del protagonista, Le avventure di Robinson Crusoe espone tutti i punti di forza di un cineasta che ha sempre manifestato una forte indole di grande osservatore, a cominciare dalle bellissime immagini fotografate da Alex Phillips, indubbiamente uno dei maggiori punti di forza dell’insieme.