Il sindaco di Portoferraio, crediamo con la più nobile intenzione di salvaguardare l’economia dell’intera filiera zootecnica suinicola, ha preso carta e penna e, come al solito, è scivolato subito sul terreno infido della demagogia e della moda animalista, colpendo, innanzitutto e subito, non tanto la caccia ma uno degli aspetti sportivi ad essa collegati come la cinofilia venatoria.