Tra le carte dell’archivio notarile di Sciacca si trovano delle contrattazioni siglate firmate in ebraico.
oggi è l’attuale quartiere Cittadella, in cui centro era il cortile Cattano e si estendeva fino alle mura di Vega e propriamente nel sito di Santa Venera dove una grotta è considerata la Moschea (Sinagoga) all’interno della quale i rabbini uccidevano gli animali e circoncidevano i bambini.