Secondo la definizione che ne dà sant’Isidoro di Siviglia (VI- VII sec.
“si chiamano clerici perché vengono dalla scelta del Signore (sors, l’equivalente latino di klêros nel senso originario)”, definizione poi ripresa e fatta propria anche da Isidoro (Propterea ergo dicti clerici, quia de sorte sunt Domini).
qui klêros non indica un sorteggio, perché la scelta degli Apostoli non era avvenuta con questo metodo, ma l’acquisizione di una condizione, messa in rapporto a un ministero (diakonía).