La grande illusione europea, secondo cui la propria superiorità filosofico-ideologica, tecnologica ed economica avrebbe automaticamente portato gli altri popoli e le altre culture a conformarsi spontaneamente ai suoi standard si infrange contro la minaccia di un olocausto nucleare e contro le immagini provenienti da Bucha, Irpin, Borodyanka.
Dopo aver trascurato per anni, forse decenni, tutte le spinte rivolte in questa direzione, all’indomani dell’inizio della guerra russo-ucraina l’Unione Europea ha iniziato a parlare in modo concreto di come sviluppare una propria autonomia strategica e di esercito comune.