“Siamo sinceramente allibiti — afferma il direttore dell’Asst di Mantova intervistato dal Corriere della Sera – Ho avuto modo di conoscere di persona e confrontarmi più di una volta con De Donno e devo dire che era una persona davvero squisita:
Portato sulle pagine della stampa dalle sue ricerche e dichiarazioni sull’uso del plasma iperimmune, De Donno era molto provato dagli effetti di quella notorietà che, specie sui social, spesso diventa morbosa attenzione che inghiotte e divora.