Le correnti umide piloteranno perturbazioni via via più organizzate anche verso l’Italia, in primis al Nord e sulle regioni tirreniche attorno a metà settimana.
Le perturbazioni atlantiche torneranno così protagoniste sul comparto centro-occidentale europeo, con il totale smantellamento dell’anticiclone.
Ci sarà un vero e proprio braccio di ferro sull’Italia fra le perturbazioni e l’anticiclone, che proseguirà anche nei giorni a seguire quando osserveremo un ulteriore approfondimento della depressione atlantica sull’ovest Europa, con perno tra Regno Unito e Francia.