Oltre all’aggressione ai danni di un cacciatore e suo figlio piccolo a margine della fiera, bisogna fare i conti con l’esposto che alcune associazioni hanno presentato al Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza in merito alla presenza di minori nel corso dell’evento.
Una delegazione delle associazioni appena descritte ha anche visitato la fiera vicentina nel corso della prima giornata (lo scorso 9 febbraio) e ha lamentato la presenza di “armi di ogni tipo, senza differenziazione fra le tipologie di utilizzo, come se fossero tutte uguali”.