In questi giorni, in particolare, si sta tanto parlando di un nuovo bonus pari al 60% della spesa, fino a 600 euro, per i lavoratori che svolgono la prestazione lavorativa in smart working per l’acquisto di PC e altri strumenti informatici.
L’istituto dello smart working, che abbiamo imparato a conosce soprattutto a seguito dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle relative politiche di contenimento adottate dal nostro paese, potrebbe continuare ad essere visto di buon occhio da parte dei datori di lavoro, anche ad emergenza sanitaria finita.